Salte Trusche è un luogo dedicato alle arti e alla connessione con noi stessi e con la natura creato dell’associazione Open Culture Atlas, fondata nel 2013.

Siamo su un poggio circondato dal bosco adiacente alla Riserva Naturale Selva del Lamone, Comune di Farnese, Tuscia viterbese, Alto Lazio. Territorio dell’Italia centrale dalle mille risorse.

Qui, nella bellezza della natura e con il supporto di una gestione permaculturale delle risorse, ci impegnamo a promuovere uno stile di vita sostenibile sia dal punto di vista materiale che spirituale, permettendoci il tempo per la scoperta dei nostri doni unici, attraverso la creatività e altre forme di meditazione in movimento.

Alla base la consapevolezza che l’equilibrio si basa sull’adattamento continuo e che il lavoro interiore è la base imprescindibile per la convivenza pacifica e nutriente con gli altri esseri viventi.

La convivenza pacifica sarebbe già un grande risutato dell’umanità, ma a noi piace sognare addirittura una comunità di persone legate da relazioni profonde e costruttive. Lavoriamo per ricreare quelle relazioni ogni giorno, un passo alla volta, e crediamo sia l’unica via possibile, nonostante l’impegno che relazioni intense tra esseri umani comportano.

Per far parte di questo progetto il primo passo è partecipare a uno degli eventi che organizziamo o fermarsi da due a più settimane come volontari, una volta saggiata l’affinità reciproca. Al terreno abbiamo la possibilità di ospitare 2-3 persone alla volta, anche con proprio camper; nelle immediate vicinanze poi c’è un bel bnb e a pochi minuti di macchina, in paese, altri alloggi, per tutti i tipi di tasche.


Il nome Salte Trusche proviene da una visione, tra Storia e Sogno. 

Le “salte” sono i ripidi saliscendi del bosco che circonda il poggio su cui ci troviamo, conformazione tipica di questi luoghi di antica origine vulcanica.

Il termine “trusche” intende sovvertire il lessico dispregiativo con cui veniva apostrofato chi non si conformava al modo di vivere imperante, compresi i bimbi disobbedienti fino a pochi decenni fa. Uso risalente alla distruzione del popolo Etrusco per mano dell’Impero Romano, che coincise con il processo che ha sostituito il potere sacro della natura come ispiratrice di ordine con il potere politico degli uomini, ispirato all’idea di dominio. 

Salte Trusche allora, come illustra il nostro logo, è il frutto di una visione: delle bambinə che, nei tempi antichi come ora, saltano allegre, libere e creative sui grandi pietroni tufacei che ancora emergono e punteggiano di magia questi luoghi impervi di mistica bellezza.

Insieme possiamo ridestare quello spirito, che ancora abita e vibra nelle nostre viscere come in quelle del suolo, e vivere il tempo nella sua profondità sentendoci parte di un lungo, lunghissimo cammino.